l panorama sempre più competitivo del mercato digitale, molte aziende devono decidere se gestire internamente il marketing o affidarsi a un consulente esterno. Sebbene entrambe le opzioni abbiano i loro vantaggi, collaborare con un consulente di digital marketing si rivela spesso una scelta più strategica, soprattutto considerando i costi e la flessibilità. Vediamo perché.
1. Riduzione dei costi diretti
Assumere un dipendente interno comporta costi fissi che vanno ben oltre lo stipendio. Ecco alcune spese da considerare:
• Stipendio mensile: Un professionista qualificato può costare dai 25.000 ai 40.000 euro annui (o più), in base all’esperienza.
• Contributi e tasse: I costi previdenziali e assicurativi possono aggiungere un ulteriore 30-40% allo stipendio lordo.
• Formazione continua: Il digital marketing evolve rapidamente e mantenere aggiornato il personale interno richiede investimenti costanti in corsi e seminari.
• Strumenti e software: L’acquisto e il mantenimento di strumenti di marketing, analisi e gestione dei social media sono ulteriori spese ricorrenti.
In confronto, un consulente di digital marketing, soprattutto se in regime forfettario, offre un servizio a fattura senza IVA. Questo significa un risparmio immediato, poiché non ci sono costi fiscali aggiuntivi, e la spesa si limita al compenso pattuito. Inoltre, il costo complessivo è spesso inferiore rispetto a quello di un dipendente interno a tempo pieno.
2. Flessibilità e scalabilità
Un consulente esterno offre una maggiore flessibilità rispetto a un dipendente assunto. Questa collaborazione permette di adattarsi meglio alle esigenze aziendali:
• Collaborazione personalizzata: Puoi decidere se richiedere supporto continuativo o interventi mirati su progetti specifici.
• Adattamento rapido: Se il progetto cresce o cambia direzione, il consulente può modulare l’impegno di conseguenza.
• Facilità di gestione del rapporto: Non ci sono i vincoli tipici di un contratto di lavoro tradizionale, semplificando eventuali cambiamenti o interruzioni della collaborazione.
3. Accesso a competenze specialistiche e aggiornate
Affidarsi a un consulente di digital marketing consente di accedere a competenze avanzate e costantemente aggiornate, maturate attraverso esperienze con aziende di diversi settori. I principali vantaggi includono:
• Conoscenza approfondita: I consulenti padroneggiano piattaforme come Google Ads, Meta Ads, SEO, e-mail marketing e strumenti di analisi dei dati, permettendo di implementare strategie mirate e ottimizzate.
• Approccio innovativo: Grazie al lavoro su molteplici progetti, i consulenti sono spesso aggiornati sulle ultime tendenze e best practice, offrendo un vantaggio competitivo.
• Rete di collaboratori: Spesso i consulenti hanno contatti con altri professionisti (designer, copywriter, sviluppatori), consentendo di integrare competenze complementari per un approccio più completo.
In confronto, un dipendente interno potrebbe richiedere mesi di formazione e adattamento per raggiungere lo stesso livello di competenza.
4. Maggiore efficienza operativa
Un consulente esterno lavora per obiettivi chiari e misurabili, garantendo un’attenzione focalizzata sui risultati. Questo approccio si traduce in:
• Risparmio di tempo: Non è necessario gestire e supervisionare quotidianamente le attività di marketing, poiché il consulente lavora in autonomia.
• Implementazione rapida: Grazie alla loro esperienza, i consulenti possono avviare strategie efficaci in tempi brevi.
• Focus sui risultati: Ogni attività è orientata al raggiungimento degli obiettivi prefissati, senza distrazioni da altre priorità aziendali.
5. Vantaggi fiscali
Per le aziende, collaborare con un consulente di digital marketing in regime forfettario comporta ulteriori benefici economici:
• Assenza di IVA: Le fatture emesse dal consulente non includono IVA, riducendo immediatamente i costi finali.
• Detraibilità delle spese: I costi della consulenza possono essere dedotti fiscalmente come servizio esterno.
Questo aspetto rende la collaborazione con un consulente più conveniente rispetto sia all’assunzione di una risorsa interna sia al coinvolgimento di agenzie che applicano l’IVA.
Conclusioni
Scegliere un consulente di digital marketing è una decisione strategica che offre numerosi vantaggi, soprattutto per le piccole e medie imprese. Si riducono i costi fissi, si accede a competenze di alto livello e si ottiene una maggiore flessibilità operativa. Se desideri migliorare la tua presenza online e ottenere risultati concreti senza gravare sul bilancio aziendale, collaborare con un professionista esterno, magari in regime forfettario, può essere la soluzione ideale.